LA MALAFEMMENA

Il termine malafemmina, o meglio - stando al Dizionario Napoletano - malafémmena, prende la definizione di prostituta, donna volubile in amore. Non sono da escludere le definizioni di donna di malaffare, donna che fa soffrire, affascinante ed irraggiungibile, indifferente (quasi ai limiti del sadismo) alle pene d'amore che fa passare al "malcapitato" che se ne innamora, donna cattiva, in quanto il termine, come molti altri termini, nella lingua napoletana assume vari significati a seconda della discussione nella quale viene utilizzato. Il termine, benché a torto usato come un insulto dalla gente comune, è divenuto di buona notorietà nel Novecento con la diffusione delle opere di teatro popolare partenopeo, fra le quali la "sceneggiata napoletana", nelle quali veniva attribuito ad adultere o prostitute, ma anche a ballerine, canzonettiste (o "sciantose") che intendessero frequentare giovanotti di buona famiglia. Il classico trio dei personaggio ...