Postagens

Mostrando postagens com o rótulo Storia

TRADIZIONI POLACCHE

Imagem
La storia culturale della Polonia può essere fatta risalire al Medioevo. Nella sua interezza, essa può essere divisa nei seguenti periodi storici, filosofici ed artistici: Medioevo (dalla fine del X alla fine del XV secolo), Rinascimento (dalla fine del XV alla fine del XVI secolo), Barocco (dalla fine del XVI alla metà del XVIII secolo), Illuminismo (seconda metà del XVIII secolo), Romanticismo (dal 1820 circa fino alla repressione della Rivolta di Gennaio del 1863 contro l'Impero russo), Positivismo (durato fino alla svolta del XX secolo), Giovane Polonia (tra il 1890 e il 1918), Periodo interbellico (1918–1939), Seconda guerra mondiale (1939–1945), Repubblica Popolare di Polonia (fino all'Autunno delle Nazioni del 1989) e Moderno. Il polacco è una lingua del sottogruppo lechitico delle lingue slave occidentali, usate in tutta la Polonia (essendo la lingua ufficiale di quel paese) e dalle minoranze polacche in altri paesi. Il suo paradigma scritto è l'alfabeto polac...

LA CHIESA ORTODOSSA

Imagem
« Il termine “ortodossia”, di origine greca, significa letteralmente “retta dottrina”. A questo significato primario la tradizione ecclesiale orientale ne aggiunge un secondo, complementare al primo, quello di “retta glorificazione”. I due significati esprimono la medesima realtà, cioè la professione della retta fede cristiana, sia essa formulata sul piano concettuale (dottrina) o celebrata nella liturgia della Chiesa (glorificazione).» A partire dai primi secoli del cristianesimo, quando la Chiesa indivisa era denominata "cattolica" nel credo niceno-costantinopolitano e "ortodossa" negli atti ufficiali degli imperatori romani, il termine "ortodossia" venne a esprimere nel linguaggio della Chiesa l'adesione piena al messaggio evangelico originario di Gesù Cristo trasmesso dagli apostoli, senza aggiunte né amputazioni né mutazioni. In quanto fedeli a tale messaggio, le Chiese orientali, comprese le Chiese ortodosse orientali, definivano se stesse...

FRATELLI D'ITALIA

Imagem
Fratelli d'Italia, l'Italia s'è desta; dell'elmo di Scipio s'è cinta la testa. Dov'è la vittoria? Le porga la chioma ché schiava di Roma Iddio la creò. Stringiamci a coorte! Siam pronti alla morte; Siam pronti alla morte; Italia chiamò. Noi siamo da secoli calpesti, derisi perché non siam popolo, perché siam divisi. Raccolgaci un'unica bandiera, una speme: di fonderci insieme già l'ora suonò. Stringiamci a coorte! Siam pronti alla morte; Siam pronti alla morte; Italia chiamò. Uniamoci, amiamoci; l'unione e l'amore rivelano ai popoli le vie del Signore. Giuriamo far libero il suolo natio uniti, per Dio, chi vincer ci può? Stringiamci a coorte! Siam pronti alla morte; Siam pronti alla morte; Italia chiamò Dall'Alpe a Sicilia dovunque è Legnano; ogn’uom di Ferruccio ha il core e la mano; I bimbi d'Italia si chiaman Balilla; il suon d'ogni squilla i Vespri suonò. S...

LA DETENZIONE DOMICILIARE

Imagem
La detenzione domiciliare era originariamente prevista dall'articolo 47 della legge sull'ordinamento penitenziario (legge 26 luglio 1975 n. 354), l'istituto è stato poi modificato all'art. 47-ter della legge 10 ottobre 1986 n. 663 (cosiddetta legge Gozzini, dal promotore Mario Gozzini), e successivamente da una serie di vari interventi legislativi. Nell'attesa della definizione delle recenti norme che prevedono la detenzione domiciliare come ipotesi prevalente per le condanne sino a tre anni, essa può essere concessa dai Tribunali di Sorveglianza a soggetti che siano stati condannati ad una pena detentiva e debbano ancora scontare un residuo di pena non superiore a due anni, previa valutazione dell'idoneità del condannato per la misura; dal 2010 esiste anche la detenzione domiciliare speciale con meno requisiti e concedibile direttamente dal Magistrato di Sorveglianza ma solo per gli ultimi 12 mesi di pena, poi portati nel 2012 a 18 mesi; tale misura, iniz...