Clown Therapy

Si inizia a parlare di clown-terapia nel mondo intorno all’inizio degli anni ’70, inserita nel quadro di “revisione dei valori sociali” che rende così particolare quel periodo di storia. Ben presto diventa chiaro che non si tratta di un fenomeno passeggero e, dietro al suo fondatore, ideatore e teorizzatore Hunter D. “Patch” Adams, dagli Stati Uniti si diffonde in tutto il mondo arrivando fino in Unione Sovietica ed Europa. Il boom della clown-terapia in Italia è qualcosa di recente, ascrivibile agli ultimi dieci anni. Il boom della clown-terapia fra gli studenti di medicina è qualcosa di ancora più recente, risale al 2003, quando, contemporaneamente, Messina, Monza e Siena si attivano in progetti simili volti a promuovere la terapia del sorriso tra gli studenti di medicina. Dopo un anno e mezzo il SISM, dopo che anche Ferrara, Napoli, Palermo, Bari, Udine e Pisa hanno iniziato ad avere o programmare corsi di formazione del settore, ha deciso di “professionalizzarsi” su questo tema creando il Progetto Medici Clown, affidandosi ad altre associazioni di settore, o auto-organizzandosi, fino a portare ad un progetto unico, nazionale, che rende il SISM stesso un futuro protagonista sullo scenario italiano.
Lo scopo è sempre quello, creare medici migliori per il domani. Per fare questo crediamo che sia importante insegnare al medico a sorridere di fronte alla malattia e alla morte, non per superficialità, non per disinteresse, ma per l’esatto opposto, per creare un rapporto empatico con il paziente ed aiutarlo ad affrontare la situazione difficile che si trova a vivere. Ecco perché proprio gli studenti di medicina dovrebbero essere, secondo noi, i primi che, come volontari, si presentano all’ingresso dei reparti con un naso rosso e tanta voglia di portare il sorriso, di migliorare quel posto, di colorare la degenza dei pazienti. Crediamo molto in questa possibilità di migliorare il mondo introno a noi e migliorare il mondo dentro di noi contemporaneamente, per essere medici migliori domani e persone migliori oggi
Il SISM, insieme all'associazione brasiliana omologa alla nostra, l'IFLMS Brazil, ha candidato ufficialmente "Project SMILE X" allo status di Transnational Project IFMSA durante la primavera del 2006. Il 6 Agosto 2006, durante la General Assembly IFMSA tenutasi a Zlatibor, Repubblica Serba, la candidatura è stata approvata all'unanimità dall'Assemblea dei rappresentanti degli Studenti in Medicina di oltre 90 Nazioni. A Gennaio 2007 il progetto ha aperto ufficialmente anche in Perù, grazie all'impegno di IFMSA-Perù e SOCEMCH Perù.
Project SMILE X è il primo progetto Italiano a raggiungere questo successo, segno di un'associazione giovane, dinamica, con tanta voglia di mettersi in gioco ma anche con tanta professionalità.

Clown therapy

Ridi che ti passa è soprattutto clown therapy. In questa stramba arte abbiamo degli illustri maestri (primo fra tutti il celeberrimo Patch Adams) che hanno già in parte dimostrato che il buon umore portato dai clown dottori è di enorme aiuto ai pazienti pediatrici. Quello che allora ci siamo chiesti è: se funziona così bene con i bambini, per quale motivo non dovrebbe funzionare con i grandi? La nostra risposta è che l’effetto del sorriso è universale, cambia solo la modalità di somministrazione.

Per questa ragione un pomeriggio alla settimana andiamo, in piccoli gruppi di una decina studenti, a portare allegria ai degenti delle U.O. di Pneumologia e di Chirurgia Toracica raccontando e reinterpretando in chiave comica fiabe famose, facendo giochi di magia, clownerie, sculture di palloncini o chiacchierando allegramente con i pazienti.

Il nostro approccio è diverso dalla classica clown therapy: non siamo infatti clown-dottori ma dottori-clown! Non siamo artisti professionisti che studiano per anni per far ridere i pazienti, ma giovani studenti che con qualche lezione di magia, molto buonumore e tanta volontà si impegnano ad unire scienza e sorriso nella convinzione che siano entrambe necessarie per curare al meglio i “nostri pazienti”.